Una buona presa permette alla coppia di ballare in modo confortevole.

Vediamo dapprima la presa in una coppia compatta.
Balli di coppia compatta sono il Valzer, la Mazurca, a volte anche la Polca, il FoxTrot, lo SlowFox, il Tango e la Beguine.
Consideriamo la coppia, l'uomo di fronte alla dama in posizione disassata come le orme in figura.

In questo modo i visi dei due partner sono affiancati in modo che entrambi possano guardare oltre la spalla destra dell'altro.
Queste note sono generali; a livello personale ognuno adotterà la sua presa più confortevole.
Facciamo una breve panoramica per punti.

  1. Corpi eretti, pancia possibilmente in dentro, testa dritta, spalle rilassate.
  2. Il braccio destro dell'uomo cinge il lato sinistro della dama e la mano destra va poggiata, dalla parte del palmo, sulla zona inferiore della scapola sinistra della dama.
    Le dita della mano sono tutte unite, anche il pollice.
    Questa posizione è importante per due motivi; in primo luogo offre sostegno alla dama che adagia la sua schiena e in secondo luogo, come vedremo in alcune figure, ha un importante ruolo di guida.
    Altra cosa, il braccio farà una curva leggermente inclinata verso il basso, la mano si poggerà sulla schiena della dama con la stessa inclinazione dell'avambraccio. L'inclinazione del braccio dipende dalle altezze dei partner, potrebbe anche essere verso l'alto. L'importante è la posizione.
    Per finire sulla mano destra dell'uomo: Se ogni tanto dimenticate di tenere le dita unite e aprite la mano a fisarmonica o la tenete a coppa, non preoccupatevi, non commettete alcun reato!
  3. La dama poggerà il suo braccio sinistro su quello destro dell'uomo, facendo in modo che ci sia un primo contatto nella parte interna del braccio al di sopra del gomito e, possibilmente, buona parte dell'avambraccio sia a contatto col braccio del cavaliere.
    In funzione delle rispettive altezze dei partner la mano sinistra della dama andrà poggiata sulla spalla o sul braccio dell'uomo.
    Questi punti di contatto sono importanti per la guida.
    Poggiate il vostro braccio sinistro delicatamente sul braccio dell'uomo, non affaticatelo, ma se vi "stancate", appogiatevi pure come se foste su un davanzale!

  4. Veniamo adesso alle altre due braccia.
    È inutile che vi spieghi tutti i dettagli descritti da vari autori, lo hanno già fatto loro, e tanto basta. Comunque, dalla spalla al gomito scendono inclinate verso il basso e dal gomito alla mano vanno verso l'alto ad unirsi con le mani.
    A me preme, a questo punto, analizzare il discorso della presa delle mani.
  5. Il dorso della mano sinistra dell'uomo deve essere allineato con l'avambraccio sinistro.
    La posizione è palmo rivolto verso il centro della coppia inclinato verso l'alto. Gomito in linea con il fianco. Ne troppo indietro ne troppo avanti; insomma, una via di mezzo.
  6. La dama poggerà la sua mano destra piegando un po' ad uncino le dita. Questo permetterà all'uomo di chiudere le sue dita sulla mano della dama, senza esercitare alcuna pressione. Mi raccomando, non tenete la mano dritta come una spatola, gli scivolate dalle dita e l'uomo sarà costretto, suo malgrado, ad afferrare la vostra mano con più forza!
  7. Le mani devono trovarsi circa all'altezza degli occhi del partner più basso.

  8. Non è finita, ci rimane un altro importante dettaglio: il contatto tra i corpi!
  9. I corpi sono in contatto sul fianco destro! Beh! Non proprio sul fianco ma in quella zona verticale che parte da acuni centimetri alla destra dell'ombelico e si protrae fino al fianco.
    Questa zona verticale va da circa metà torace e fino alla parte superiore dell'anca.
    Senza questa zona di contatto, noi non balliano, al massimo facciamo finta di farlo.
    Comunque, non importa che il contatto sia continuo ma ci deve essere in determinati momenti della guida.
    Tutto il motore del ballo è lì. Per ballare, il nostro corpo inizia a spostarsi prima della gamba.
    Se non l'avete ancora fatto, andate a leggervi "Ballare e camminare" nella sezione Officina.

Per le altre "Prese", essendo specifiche di ogni ballo, ne parleremo nelle rispettive sezioni.

Argomento semplice ma... attenzione ai maestri.

Dico: attenzione ai maestri perchè, sia pure inconsapevolmente, tentano di insegnare una quantità enorme di figure costruite sul modo di prendersi le mani.

Ora, giusto per esprimere subito un concetto essenziale:
quali e quante sono le possibilità, per una coppia che balla, di prendersi le mani?

Analizziamole:

Presa singola

  1. - Mano sinistra del Cavaliere con mano destra della Dama.
  2. - Mano destra del Cavaliere con mano sinistra della Dama
  3. - Mano sinistra del Cavaliere con mano sinistra della Dama
  4. - Mano destra del Cavaliere con mano destra della Dama
Presa doppia simmetrica
  1. - Mano sinistra del Cavaliere con mano destra della Dama e mano destra del Cavaliere con mano sinistra della Dama
Presa doppia incrociata 1 (sinistre sopra e destre sotto)
  1. - Mano sinistra Cavaliere con mano sinistra Dama, sopra
  2. - Mano destra Cavaliere con mano destra Dama, sotto
Presa doppia incrociata 2 (sinistre sotto e destre sopra)
  1. - Mano sinistra Cavaliere con mano sinistra Dama, sotto
  2. - Mano destra Cavaliere con mano destra Dama, sopra
E... basta!
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In effetti, c'è da dire che queste sono solo le prese "fronte-fronte".

Volendo, possiamo moltiplicarle per quattro.
Come?
Tutte le prese "fronte-fronte" possono essere (teoricamente) eseguite con la coppia in:

  1. - Fronte (Cavaliere) - retro (Dama)
  2. - Retro (cavaliere) - fronte (Dama)
  3. - Retro (cavaliere) - retro (Dama)

Naturalmente, chi è in posizione "retro" porge le mani all'indietro.

Poi... tutti i giri, gli incroci, i passaggi sotto braccio, le aperture, le "pettinate", i "sobrero" e chi più ne ha più ne metta, sono delle semplici conseguenze delle prese delle mani.
Per ora mi fermo qui.
Credo che ce ne sia abbastanza per riflettere.

Cominciate col giocarci sopra lavorando di fantasia.
Senza esagerare o potreste rischiate quache contusione.
Scoprirete tutto un mondo sconoscuto!

Partiamo con un esempio. Osservate questi video.
Non ha importanza cosa balliamo, nel caso specifico sono dei banali passi di tango argentino, ma potrebbe essere un ballo liscio (mazurca, polca, valzer), un ballo standard (valzer lento, foxtrot, slowfox, tango, valzer viennese), un ballo caraibico (salsa, bachata, merenghe) o un ballo latino (rumba, chacha, mambo, jive, samba).
L'importante è il movimento dei busti, non delle gambe o dei piedi.

  1. - Velocità normale.
  2. - Velocità 1/2 del normale.
  3. - Velocità 1/4 del normale.
  4. - Velocità 1/8 del normale.
analisi passi 1 analisi passi 2 analisi passi 3 analisi passi 4

Se li studiamo attentamente, comprendiamo cosa vuol dire "Laboratorio".

Attenzione: Non bisogna vederli, ma bisogna guardarli, osservarli, studiarli, provarli e riprovarli su noi stessi.
Il laboratorio è il luogo dove si lavora.

Se ci fate caso, nel video n° 1, per la velocità di esecuzione, riuscite a percepire ben poco di quelli che sono i nostri movimenti. Nel 2° video vi accorgerete di qualcos'altro. Le inclinazioni, le oscillazioni  e le curvature che assumono i corpi.

Una cosa importante è la guida dell'uomo. Nel 1° video, difficilmente lo notate, ma nei successivi riuscite a osservare più agevolmente come si inclinano i busti. Inoltre, se osservate bene, nei quattro passi laterali a destra, l'uomo esegue prima lo spostamento del busto della dama, la gamba sinstra della dama si sposta e poi parte la gamba dell'uomo, e il suo piede raggiunge il pavimento dopo quello della dama (osservate bene! Parte molto in ritardo ma arriva un'infinitesimo di secondo dopo perchè si sposta più velocemente).
Questo gli serve per poter calibrare la posizione del suo piede rispetto a quello della dama, indipendentemente dall'ampiezza del passo.

Altra osservazione. Analizzate gli sbilanciamenti che ci sono prima di iniziare i passi laterali. Entrambi i partner sono inclinati l'uno contro l'altro, ma l'uomo è inclinato un po' di più, perchè? Semplice, si sta preparando ad un passo laterale alla sua destra.

Dopo i quattro passi, osservate la camminata progressiva, vi accorgerete dell'avanzamento dei busti prima che le gambe prendano qualsiasi iniziativa.

Nella frenata finale vedete il cavaliere retrocedere e preparare la dama al giro sotto braccio.

Il giro sotto bracco farà parte di un futuro articolo dove si analizzeranno in dettaglio sia il ruolo dell'uomo che i movimenti della dama a cominciare dalla mano di sostegno, alle deformazioni del corpo, agli equilibri sulle due gambe, ai pivot sulle piante dei piedi e per finire al comportamento degli occhi e del braccio libero.

Ritornando al primo video, dopo aver osservato con calma gli altri tre, scoprirete altri aspetti, alcuni dei quali sono illustrati negli articoli di questa sezione. 

Per ora gli articoli sono:
La presa delle mani La presa La postura La camminata La guida Musica e battute Che facce