Giro naturale

Nel valzer, i giri (naturale e rovescio) iniziano e terminano FLdBFLdB=Fronte Linea di Ballo, nella sezione "Simbologia" vi è lo schema degli orientamenti
La figura e le tabelle sono uguali a quelle della mazurca.


Uomo

Passo n°ContoValore battitoPosizione piedeLavoro piedeAzione corpoRotazione
111Dx avantiContemporaneamente si esegue una torsione a destra della parte superiore del busto (=spalle e torace) mentre il bacino avanza in FLdB leggermente diagonale a dxTaPiTacco-Piantaavanzano
221Sx a lato lungo LdB, corpo FPBi-piattoBordo interno del piede e poi piattopivot su Dx1/4 di giro a dx
331Dx chiude affianco al Sxpiattopivot su Sx1/4 di giro a dx
411Sx indietro DPPiTaPianta-Taccova indietro SLdBno
521Dx a lato lungo LdB, corpo FCBi-piattoBordo interno del piede e poi piattoruota a dx1/4 di giro a dx
631Sx chiude affianco al Dxpiattopivot su Dx1/4 di giro a dx


Dama

Passo n°ContoValore battitoPosizione piedeLavoro piedeAzione corpoRotazione
111Sx indietro DPPiTaPianta-Taccova indietro SDP1/8 di giro a dx
221Dx a lato lungo LdB, corpo FCBi-piattoBordo interno del piede e poi piattoruota a dx1/8 di giro
331Sx chiude affianco al Dxpiattopivot su Dx1/4 di giro a dx
411Dx avanti leggermente diagonale a dxTaPiTacco-Piantaavanzano
521Sx a lato lungo LdB, corpo FPBi-piattoBordo interno del piede e poi piattopivot su Dx1/4 di giro a dx
631Dx chiude affianco al Sxpiattopivot su Sx1/4 giro a dx


Da notare:

  1. I passi 4,5 e 6 della dama sono identici ai passi 1,2 e 3 dell'uomo.
  2. I passi 1,2 e 3 della dama sono identici ai passi 4,5 e 6 dell'uomo.
  3. Nel primo passo, l'uomo esegue un MCCMovimento Contrario del Corpo, facendo una torsione del busto superiore, verso destra.
    Questa torsione è la guida che fa girare la dama in SDP e le permette di fare il passo indietro il DP, mentre l'uomo lo esegue il LdB.
  4. Nel quarto passo, invece, l'uomo muove la gamba all'indietro in DP ma muove il corpo all'indietro in LdB.
    Questa guida permette alla dama di avanzare e fare il passo FLdB.
  5. Se notate, i passi 1 e 4 non sono perfettamente allineati con la LdB ma sono leggermente in DP. Questo per evitare che il piede destro di chi avanza si scontri con il piede destro (che resta fermo) di chi indietreggia.
  6. Nell'eseguire il passo 2, per la dama, e il passo 5 per l'uomo, volendo, sul piede sinistro si può fare un leggero pivot di pianta per allinearlo al destro.
  7. Nelle due rotazioni (passi 2 e 5), chi gira di schena fa il passo più corto, chi gira di fronte fa il passo più lungo per superare il partner e chiudere in SLdB al passo successivo.
  8. Ultima cosa, mentre l'uomo, al passo 1 fa un MCC, la dama, al passo 4, non lo fa ed il corpo si muove FLdB.

Passo di cambio di piede sinistro

L'orientamento della coppia è FLdBFLdB=Fronte Linea di Ballo, nella sezione "Simbologia" vi è lo schema degli orientamenti
Dopo il terzo passo, possiamo entrare nel "Giro naturale" o fare un "Passo di cambio di piede destro".


Uomo

Passo n°ContoValore battitoPosizione piedeLavoro piedeAzione corpoRotazione
111Sx avantiTaPiTacco-Piantaavanzano
221Dx avanti leggermente diagonale a dxTaPiTacco-Piantaavanza e frenaIl corpo (non la gamba!) rallenta per fermarsi, in verticale su questo piede, alla fine del passo.no
331Sx chiude affianco al DxpiattoIl terzo passo viene eseguito sfiorando il pavimento col bordo interno della pianta, arriva affianco all'altro piede con tutta la pianta e poi viene poggiato il tacco.
La gamba si distende e prende il peso del corpo.
Contemporaneamente l'altra gamba piega il ginocchio per eseguire il passo successivo.
sul postono


Dama

Passo n°ContoValore battitoPosizione piedeLavoro piedeAzione corpoRotazione
111Dx indietroPiTaPianta-Taccova indietrono
221Sx indietro leggermente diagonale a sxPiTaPianta-Taccova indietro e frenaIl corpo (non la gamba!) rallenta per fermarsi, in verticale su questo piede, alla fine del passo.no
331Dx chiude affianco al SxpiattoIl terzo passo viene eseguito sfiorando il pavimento col bordo interno della pianta, arriva affianco all'altro piede con tutta la pianta e poi viene poggiato il tacco.
La gamba si distende e prende il peso del corpo.
Contemporaneamente l'altra gamba piega il ginocchio per eseguire il passo successivo.
sul postono


Questi passi sono simili a quelli della mazurca, solo che vanno eseguiti con un ritmo musicale più veloce.

Introduzione al Valzer

Non pensate di imparare a ballare il valzer senza prima aver imparato a ballare bene la mazurca. Se non siete dei buoni ballerini di mazurca, lasciate stare il valzer. Studiatevi ben bene la mazurca e, se state appena iniziando, è meglio studiarsi gli argomenti trattati nelle sezioni Laboratorio e Officina.

Queste lezioni illustrano il Valzer nella sua essenzialità, senza entrare nel merito dei valzer blasonati, tipo il "viennese" o il "parigino", o di quelli più locali, tipo il "romagnolo" o il "piemontese".

I passi sono simili a quelli della mazurca, solo che vanno eseguiti con un ritmo musicale più veloce.
Mentre nella mazurca si fanno alcuni passi di cambio in sequenza e poi un giro, nel valzer si gira praticamente sempre.
Si fanno un certo numero di giri naturali, passo di cambio di piede destro, un certo numero di giri rovesci, passo di cambio di piede sinistro e si riparte con i giri naturali.

Doverosa puntualizzazione: I "si fanno" usati nel periodo precedente stanno ad indicare che, normalmente vengono eseguiti come descritti, ma ognuno, in sala, può fare come meglio pensa.

Inoltre, mentre la musica della mazurca è composta da frasi musicali di 16 battute ciascuna, il valzer è composto da frasi musicali di 32 battute.
Queste frasi di 32 battute, sono composte da 4 semi-semifrasi di 8 battute dove la base tematica della prima viene elaborata nella seconda e parzialmente rielaborata nella terza. La quarta semi-semifrase esprime e conclude il tema.

Altra differenza, la musica non fa pause, ne alla battuta n° 16 ne alla 32, quindi non c'è il "Passo stop"!

Nella lezioni n° 1 e nella lezioni n° 3 vengono riproposti i passi di cambio, non come base ritmica ma come figure singole.
Nella lezioni n° 2 e nella lezioni n° 4 ci sono pari pari i giri "naturale" e "rovescio" descritti per la mazurca.

Quello che cambia è, come dicevamo, il tempo d'esecuzione, che passa da 46-50 a circa 64-70 battute al minuto.
Infine, mentre la musica della mazurca è più cadenzata, quella del valzer è più armonica e quindi l'espressione del ballo assume una forma più fluida e meno marcata.

Giro rovescio

L'orientamento della coppia è FDCFDC=Fronte Diagonale Centro, nella sezione "Simbologia" vi è lo schema degli orientamenti.
I passi sono sei.
Il "Giro rovescio" è il giro che la coppia esegue in senso anti-orario guardandola dall'alto.

Uomo

Passo n°ContoValore battitoPosizione piedeLavoro piedeAzione corpoRotazione
111Sx avantiTaPiTacco-Piantagiù, inizio rotazione1/4 giro
221Dx avanti a lato dxBiPiTaBordo interno-Pianta-Taccocontinua rotazione, inizio elevazione1/8 giro
331Sx chiude affianco al DxpiattoIl terzo passo viene eseguito sfiorando il pavimento col bordo interno della pianta, arriva affianco all'altro piede con tutta la pianta e poi viene poggiato il tacco.
La gamba si distende e prende il peso del corpo.
Contemporaneamente l'altra gamba piega il ginocchio per eseguire il passo successivo.
fine rotazione ed elevazioneno
411Dx indietroPuTaPunta-Taccogiù, inizio rotazione1/8 giro
521Sx a lato sxPiTaPianta-Taccocontinua rotazione, inizio elevazione1/4 giro
631Dx chiude affianco al SxpiattoIl terzo passo viene eseguito sfiorando il pavimento col bordo interno della pianta, arriva affianco all'altro piede con tutta la pianta e poi viene poggiato il tacco.
La gamba si distende e prende il peso del corpo.
Contemporaneamente l'altra gamba piega il ginocchio per eseguire il passo successivo.
fine rotazione ed elevazioneno

Dama

Passo n°ContoValore battitoPosizione piedeLavoro piedeAzione corpoRotazione
111Dx indietroPuTaPunta-Taccogiù, inizio rotazione1/4 giro
221Sx indietro a lato sxPiTaPianta-Taccocontinua rotazione, inizio elevazione1/8 di giro
331Dx chiude affianco al SxpiattoIl terzo passo viene eseguito sfiorando il pavimento col bordo interno della pianta, arriva affianco all'altro piede con tutta la pianta e poi viene poggiato il tacco.
La gamba si distende e prende il peso del corpo.
Contemporaneamente l'altra gamba piega il ginocchio per eseguire il passo successivo.
fine rotazione ed elevazioneno
411Sx avantiTaPiTacco-Piantagiù, inizio rotazione1/8 giro
521Dx avanti a lato dxBiPiTaBordo interno-Pianta-Taccocontinua rotazione, inizio elevazione1/4 di giro
631Sx chiude affianco al DxpiattoIl terzo passo viene eseguito sfiorando il pavimento col bordo interno della pianta, arriva affianco all'altro piede con tutta la pianta e poi viene poggiato il tacco.
La gamba si distende e prende il peso del corpo.
Contemporaneamente l'altra gamba piega il ginocchio per eseguire il passo successivo.
fine rotazione ed elevazioneno

Passo di cambio di piede destro o da giro naturale a giro rovescio

L'orientamento della coppia, in questa figura, è FDCFDC=Fronte Diagonale Centro, nella sezione "Simbologia" vi è lo schema degli orientamenti.

Uomo

Passo n°ContoValore battitoPosizione piedeLavoro piedeAzione corpoRotazione
111Dx avantiTaPiTacco-Piantagiùno
221Sx avanti diagonale a sxBiPiTaBordo interno-Pianta-Taccoinizio elevazioneno
331Dx chiude affianco al SxpiattoIl terzo passo viene eseguito sfiorando il pavimento col bordo interno della pianta, arriva affianco all'altro piede con tutta la pianta e poi viene poggiato il tacco.
La gamba si distende e prende il peso del corpo.
Contemporaneamente l'altra gamba piega il ginocchio per eseguire il passo successivo.
continua e fine elevazioneno

Dama

Passo n°ContoValore battitoPosizione piedeLavoro piedeAzione corpoRotazione
111Sx indietroPuTaPunta-Taccogiùno
221Dx indietro diagonale a dxBiPiTaBordo interno-Pianta-Tacco inizio elevazioneno
331Sx chiude affianco al DxpiattoIl terzo passo viene eseguito sfiorando il pavimento col bordo interno della pianta, arriva affianco all'altro piede con tutta la pianta e poi viene poggiato il tacco.
La gamba si distende e prende il peso del corpo.
Contemporaneamente l'altra gamba piega il ginocchio per eseguire il passo successivo.
continua e fine elevazioneno