Giro naturale

L'orientamento della coppia è FDPFDP=Fronte Diagonale Parete, nella sezione "Simbologia" vi è lo schema degli orientamenti.
I passi sono sei.
Il "Giro naturale" è il giro che la coppia esegue in senso orario guardandola dall'alto.


Uomo

Passo n°ContoValore battitoPosizione piedeLavoro piedeAzione corpoRotazione
111Dx avantiTaPiTacco-Piantagiù, inizio rotazione1/4 giro
221Sx avanti a lato sxBiPiTaBordo interno-Pianta-Taccocontinua rotazione, inizio elevazione1/8 giro
331Dx chiude affianco al SxpiattoIl terzo passo viene eseguito sfiorando il pavimento col bordo interno della pianta, arriva affianco all'altro piede con tutta la pianta e poi viene poggiato il tacco.
La gamba si distende e prende il peso del corpo.
Contemporaneamente l'altra gamba piega il ginocchio per eseguire il passo successivo.
fine rotazione ed elevazioneno
411Sx indietroPuTaPunta-Taccogiù, inizio rotazione1/8 giro
521Dx a lato dxPiTaPianta-Taccocontinua rotazione, inizio elevazione1/4 giro
631Sx chiude affianco al DxpiattoIl terzo passo viene eseguito sfiorando il pavimento col bordo interno della pianta, arriva affianco all'altro piede con tutta la pianta e poi viene poggiato il tacco.
La gamba si distende e prende il peso del corpo.
Contemporaneamente l'altra gamba piega il ginocchio per eseguire il passo successivo.
fine rotazione ed elevazioneno

Dama

Passo n°ContoValore battitoPosizione piedeLavoro piedeAzione corpoRotazione
111Sx indietroPuTaPunta-Taccogiù, inizio rotazione1/4 giro
221Dx indietro a lato dxPiTaPianta-Taccocontinua rotazione, inizio elevazione1/8 di giro
331Sx chiude affianco al DxpiattoIl terzo passo viene eseguito sfiorando il pavimento col bordo interno della pianta, arriva affianco all'altro piede con tutta la pianta e poi viene poggiato il tacco.
La gamba si distende e prende il peso del corpo.
Contemporaneamente l'altra gamba piega il ginocchio per eseguire il passo successivo.
fine rotazione ed elevazioneno
411Dx avantiTaPiTacco-Piantagiù, inizio rotazione1/8 giro
521Sx avanti a lato sxBiPiTaBordo interno-Pianta-Taccocontinua rotazione, inizio elevazione1/4 di giro
631Dx chiude affianco al SxpiattoIl terzo passo viene eseguito sfiorando il pavimento col bordo interno della pianta, arriva affianco all'altro piede con tutta la pianta e poi viene poggiato il tacco.
La gamba si distende e prende il peso del corpo.
Contemporaneamente l'altra gamba piega il ginocchio per eseguire il passo successivo.
fine rotazione ed elevazioneno

Passo di cambio di piede sinistro o da giro rovescio a giro naturale

L'orientamento della coppia, in questa figura, è FDPFDP=Fronte Diagonale Parete, nella sezione "Simbologia" vi è lo schema degli orientamenti.

In questa sezione di "Primi passi" verranno mostrati i passi per eseguire tranquillamente, in sala, il Valzer Lento.
Sono solo quattro figure che in questa prima fase, faremo in maniera molto semplificata.
La prima è, come dice il titolo, "Passo di cambio di piede sinistro" ed è di tre passi.


Uomo

Passo n°ContoValore battitoPosizione piedeLavoro piedeAzione corpoRotazione
111Sx avantiTaPiTacco-Piantagiùno
221Dx avanti diagonale a dxBiPiTaBordo interno-Pianta-Taccoinizio elevazioneno
331Sx chiude affianco al DxpiattoIl terzo passo viene eseguito sfiorando il pavimento col bordo interno della pianta, arriva affianco all'altro piede con tutta la pianta e poi viene poggiato il tacco.
La gamba si distende e prende il peso del corpo.
Contemporaneamente l'altra gamba piega il ginocchio per eseguire il passo successivo.
continua e fine elevazioneno

Dama

Passo n°ContoValore battitoPosizione piedeLavoro piedeAzione corpoRotazione
111Dx indietroPuTaPunta-Taccogiùno
221Sx indietro diagonale a sxBiPiTaBordo interno-Pianta-Taccoinizio elevazioneno
331Dx chiude affianco al SxpiattoIl terzo passo viene eseguito sfiorando il pavimento col bordo interno della pianta, arriva affianco all'altro piede con tutta la pianta e poi viene poggiato il tacco.
La gamba si distende e prende il peso del corpo.
Contemporaneamente l'altra gamba piega il ginocchio per eseguire il passo successivo.
continua e fine elevazioneno

Introduzione al Valzer Lento

In questo gruppo di quattro lezioni, viene illustrato, in maniera molto semplificata, quello che è il cuore del Valzer Lento.
Come detto per gli altri balli, è inutile studiare questi grafici senza aver prima studiato approfonditamente quello che c'è nelle sezioni Laboratorio e Officina.

Sono quattro figure che vengono eseguite in sequenza partendo da una delle quattro.
Se parto da Passo di cambio di piede sinistro, continuo con Giro naturale, Passo di cambio di piede destro, Giro rovescio e poi riprendo daccapo.
Se parto dal Giro naturale, segue Passo di cambio di piede destro, Giro rovescio, Passo di cambio di piede sinistro e poi riprendo da Giro naturale.

In alcune scuole, queste quattro figure vengono insegnate come un'amalgamazionesequenza di figure unica chiamata "Diciotto passi".
È un metodo come un'altro. L'importante è il risultato finale.

Comunque venga affrontato l'apprendimento, è preferibile insistere molto sulle figure dei due giri, naturale e rovescio, e sopratutto sul Giro rovescio.
Osservate attentamente le figure e, se ancora non l'avete fatto, andate a studiarvi l'interpretazione delle sagome in "Simbologia" e tutto ciò che riguarda la guida in "Laboratorio".

Passo laterale progressivo

L'orientamento della coppia è FDCFDC=Fronte Diagonale Centro, nella sezione "Simbologia" vi è lo schema degli orientamenti, l'avanzamento è, come per la "Base ritmica", lungo la LDBLDB=Linea di Ballo, nella sezione "Simbologia" vi è lo schema degli orientamenti.

Questa semplice, per modo di dire, figura, si può definire, a mio parere, una delle più belle figure del Tango.
Non ingombra molto, è in direzione della LdB, ma... necessita di una piena padronanza degli equilibri e delle inclinazioni del busto, sia da parte del cavaliere che da parte della dama.

I passi rappresentati in figura non dicono niente, tutto il lavoro di sviluppa sopra!
Il primo passo non crea nessuna difficoltà, tranne che farlo un pelino a destra ( come indica la freccia in figura).
Al secondo passo cominciano i dolori! Studiatelo bene! Non è semplice!

Vedete, per portare il piede destro in quella posizione, è necessario arcuare il busto a sinistra per:

  1. Avere una buona divaricazione.
  2. Poggiare il piede senza scatti, saltelli o perdite di equilibrio.
  3. Guidare correttamente la dama che, altrimenti, cascherebbe col piede sinistro in una posizione diversa da quella che noi vogliamo che vada.
Cosa vuol dire "arcuare il busto"?
Consideriamo il nostro corpo.
Ci mettiamo in verticale, piedi uniti e... incliniamo le spalle da un lato, che so, a sinistra?
Vediamo che succede.
Le gambe, con le loro ossa, non si inarcano.
Il bacino è ancorato alle gambe e ne subisce il destino.
Arriviamo alla Spina Dorsale; lei si inarca a destra, a sinistra, in avanti e all'indietro! Già! È tutto lì! Lei si inarca a sinistra.
Mentre il bacino tende a destra, le spalle tendono a sinistra. La gamba destra non deve essere in fibrillazione, ma rimanere tranquilla ad attendere la fine degli eventi. Poi sarà protagonista nell'assumersi l'incarico di sostenere ed equilibrare il corpo affinchè il passo successivo possa essere eseguito con eleganza e tranquillità.

E siamo allo "slow".
L'inclinazione del busto, non cambia. Il passo è morbido, tranquillo e senza accellerazioni inutili. C'è tutto il tempo di arrivare! Il tango è un ballo lento, non affanatevi!


Fig. 1 - Passo laterale progressivo. Uomo, partenza di piede sinistro.

Sono consapevole di non essere esaustivo, ma di proposito!
Sarei ben lieto che mi vengano proposte delle domande per approfondire, sia pure, un piccolo dettaglio del Tango. Come potrebbero essere questi tre "semplici passi". Magari, qualcuno ha più esperienza di me, perchè non contribuire?

Per quelli che hanno capito tutto, auguri di buon ballo!

Cambio di direzione

L'orientamento della coppia è FDCFDC=Fronte Diagonale Centro, nella sezione "Simbologia" vi è lo schema degli orientamenti, l'avanzamento è, come per la "Base ritmica", lungo la LDBLDB=Linea di Ballo, nella sezione "Simbologia" vi è lo schema degli orientamenti.

La figura che andremo ad analizzare non è altro che un cambio di direzione ad un angolo della sala.
Vi è una gran varietà di cambi di direzione, noi ci limiteremo a quello più naturale.
Qui si suppone una sala rettangolare, o quadrata. E... se fosse tonda od ovale?
Nessun problema! Eviteremo di fare un cambio di direzione a 90° e seguiremo il profilo della sala.


Fig. 1 - Cambio di direzione nell'angolo della sala. Uomo, partenza di piede sinistro.

Il primo passo viene fatto lungo la LdB; niente di particolare, a prima vista; ma se osserviamo il piede destro della dama, notiamo che, a differenza della base ritmica (Lez. n° 1), si trova all'esterno del piede dell'uomo. In questa posizione ci sono due sagome sovrapposte, quelle di sotto sono la posizione di arrivo del passo n° 1, quelle di sopra sono un pivot eseguito sulla pianta al passo n° 2. Il cambio di direzione avviene proprio in questo passaggio al passo n° 2.

È bene notare che per fare questi primi due passi, l'uomo, mentre fa il passo n° 1, gira il busto a sinistra ma fa il passo dritto; la dama, segue il movimento del busto dell'uomo, ruotando il suo busto a sinistra e, andando indietro, poggia il suo piede sinistro istintivamente all'esterno rispetto all'uomo. Non lo fa di proposito!

Questa posizione è indispensabile nel "cambio di direzione", perchè al 2° passo, dopo il "pivot" ci si ritrovi con i piedi nella posizione giusta per fare i due "quick" successivi.


Evitando le solite tabelline, che ripeterebbero sempre le stesse cose, ricordo che l'uomo, nell'avanzare poggia prima il tacco e poi, man mano che arriva il corpo, poggia la pianta; nel fare il "pivot" di pianta successivo, solleva leggermente il tacco dal pavimento. La dama, nel retrocedere, scivola con la punta rasente il pavimento, poggia la punta a fine passo e, man mano che arriva il corpo, si adagia sulla pianta e col tacco sfiora il pavimento senza poggiarsi sopra. Questo per avere la possibilità di fare il "pivot" sulla pianta con tutta naturalezza.


Tutto chiaro?
Se avete delle domande, riflessioni, incomprensioni, ecc. Sapete come contattarmi.
Buon divertimento.